Signature

Una collezione di piatti segnaposto/piatti torta ed abbinati piattini pane e burro, in fine bone porcelain, che darà colore e pregio alla Vostra tavola con le decorazioni originali del 1700.

“FOGLIE DE TABACO”: un ventaglio di foglie di tabacco rese in verde, viola, giallo e azzurro, che funge da sfondo ad un’ampia peonia violacea spampanata posta in primo piano e affiancata ad un alto ramo di garofani rossi svettanti fino ad invadere il piccolo spazio vuoto dove ‘volano’ minuti fiori rossi recisi: il tutto ben definito da profili dorati.

“A STRICHE E ORO”: decorazione floreale stilizzata nei toni del rosso, blu e oro. Il tutto disposto su di un fondo a striche di colore celeste, che si dipartono da un cerchio all’interno del quale è racchiuso un fiore. Filetto dorato all’estremità del piatto.

“CARTE DA ZOGO”: Il divertente decoro della linea “Carte da zogo” di Geminiano Cozzi Venezia 1765 1765 sintetizza la vita sociale del XVIII secolo, quando Venezia vide fiorire una quantità elevatissima di sale da gioco e casinò, luoghi di svago in cui la borghesia e l’aristocrazia si incontravano senza distinzione di rango.

La rara decorazione a fondo giallo di questo servizio di piatti è ornata da carte da gioco a semi rossi e neri sparse su gran parte della superficie insieme a farfalle diurne multicolori in volo.

“FESTON E CADENA”: La preziosa decorazione di questa raffinata collezione di Geminiano Cozzi Venezia 1765 è realizzata con numerose maglie lobate in oro zecchino disposte a fregio continuo fino a formare una sorta di ragnatela, sempre arricchite da foglie di glicine in rosso o e oro. Questa rappresenta una delle decorazioni più pregiate e anche più raffinate, utilizzate dal Cozzi sin dai primordi di fabbrica per abbellire servizi da caffè o da tè a uso della borghesia veneziana e delle numerose botteghe del caffè presenti a Venezia.

“CHINESI FIORI FINITI”: La collezione “Chinesi fiori finiti” di Geminiano Cozzi Venezia 1765 si distingue per il motivo floreale d’ispirazione Imari (tipica porcellana giapponese); un rosso aranciato, il blu, l’azzurro e l’oro si identificano con i “Chinesi fiori finiti”, citati nell’inventario di fabbrica dal 1785. Sull’ala, pesci arancioni (carpa Koi), blu e oro si alternano a motivi floreali.